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Con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e la collaborazione dei diversi enti istituzionali tra cui Regione Piemonte e Provincia di Asti, a San Giorgio Scarampi il 24 agosto si svolge la dodicesima Rassegna del Bovino Castrato Piemontese e terza Fiera Regionale, quest’anno abbinata al convegno “Sapori di Langa…Valorizziamo i prodotti di nicchia per incentivare l’agricoltura”.
La rassegna intende promuovere e valorizzare la categoria del vitello che da sempre viene allevato nella Langa e nel Monferrato: già nei tempi antichi era infatti abitudine castrare i vitelli migliori per poi addestrarli nei lavori dei campi e delle vigne e numerosa è ancora oggi la presenza di piccoli allevatori che conducono il loro allevamento formato da 10 -100 capi nutriti solamente con foraggio prodotto sul posto - se non lasciati addirittura a pascolare liberamente nei prati - con il risultato di ottenere un prodotto di nicchia che offre al consumatore una carne di elevata qualità ed altamente nutritiva, apprezzata ormai anche al di fuori dei nostri confini regionali.
La fiera rappresenta oggi il principale punto di riferimento per la promozione di questa razza bovina e tra le novità di questa edizione compare un convegno che ha lo scopo di potenziare ulteriormente il valore di mercato dei prodotti agricoli di queste terre. Si cercherà così di sottolineare che è importante consumare la carne, i formaggi il latte e i vini delle nostre terre perché offrono un’elevata qualità in termini di sapore e genuinità. Verranno proposti alcuni abbinamenti (anche televisivamente) a cura di un personaggio di spicco del mondo della cucina che si potranno poi gustare: ad esempio la carne di bovino castrato piemontese con l’olio di nocciola o la robiola con la mostarda alla vaniglia e peperoni. Inoltre è previsto che la carne utilizzata per il servizio di ristorazione che verrà eseguito a cura di un prestigioso catering, provenga da un capo di bestiame di un allevatore che periodicamente partecipa in fiera.
Questa manifestazione è anche un’ottima occasione per visitare - con l’accompagnamento di guida turistica plurilingue - il ricco patrimonio artistico: la Torre Medioevale, la Chiesa Parrocchiale di San Giorgio, la Chiesetta di San Carlo, laChiesa dei Battuti (adibita a mostre, eventi musicali, spettacoli), la Chiesa Cimiteriale di San Bartolomeo e le Cantine seicentesce scavate nel tufo.