Clicca sul quadrato rosso qui sotto per aprire la cartina dei Comuni del Moscato d'Asti.
Una delegazione rappresentativa dell’Associazione Comuni del Moscato, formata dal presidente Alessio Monti e dagli amministratori Luca L. Tosa, Gabriele Saffirio e Bruno Penna, è stata ricevuta lunedì 20 dicembre dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. L’occasione è servita a presentare al presidente Cirio il nuovo progetto del marchio collettivo “Sorì eroici”, frutto di un grande lavoro e di importanti partnership, che è decollato nello scorso mese di settembre attraverso l’adesione dei primi tredici produttori, che imbottiglieranno il loro vino dell’ultima vendemmia con questo prestigioso contrassegno.
Il progetto “Sorì eroici” è stato accolto con entusiasmo e notevole interesse da Cirio, che ha offerto subito all’Associazione e alla Commissione che hanno ideato il marchio, una visione “regionale” e quindi una riflessione di quanto potrebbe estendersi questa certificazione, invitando ad approfondire le diverse realtà di territorio con versanti impervi coltivati a vigneto.
Ma prima ancora di questo, si è constatato insieme quanto sia importante evidenziare l’aspetto della qualità, quale primo e importante messaggio che il marchio intende offrire: un chiaro segnale offerto al consumatore, l’identità di un prodotto che è certamente figlio dei “sorì” e quindi rappresentativo di vigneti su versanti particolarmente soleggiati, dove l’uva è coltivata con cura e tradizionale dedizione, ma anche e soprattutto dove la qualità raggiunge altissimi livelli.
La qualità, così come già annunciato tra le intenzioni del progetto, sarà un elemento determinante per contraddistinguere il prodotto, e così anche nella comunicazione che si svilupperà lungo il cammino di questo nuovo marchio collettivo. E la Regione Piemonte sarà al fianco dell’Associazione, offrendo il sostegno necessario nelle varie forme, anche nell’allestimento della visibilità che si vorrà dare al marchio nei prossimi appuntamenti di settore di carattere internazionale.