Clicca sul quadrato rosso qui sotto per aprire la cartina dei Comuni del Moscato d'Asti.
Si è tenuta giovedì 19 ottobre presso il Comune di Santo Stefano Belbo una riunione del Consiglio direttivo dell’Associazione Comuni del Moscato, che ha visto la partecipazione degli amministratori in presenza e anche in video-collegamento. La discussione sui punti all’ordine del giorno ha affrontato un aggiornamento del progetto Sorì Eroici, e la relativa programmazione della promozione del marchio anche per il 2024; in questo contesto potrebbe già vedersi realizzata un’azione nell’ambito della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba che è in corso, dove il Moscato e gli altri vini dei Sorì Eroici con la loro storia e i dettagli dell’importante progetto che si è sviluppato, potrebbero trovare spazio negli ambiti comunicativi e promozionali che la Fiera rivolge puntualmente ai prodotti del territorio; allo stesso modo, anche il prossimo 12 novembre, in occasione della Fiera del Tartufo di Canelli - da quest’anno di carattere nazionale - si potrà portare in scena la realtà di questi Sorì e i prodotti che ne derivano. E’ l’inizio di un percorso comunicativo approfondito, che sarà affrontato con la realizzazione di nuovo materiale promozionale dedicato, e che si svilupperà nel tempo con il coinvolgimento di testimonial e con nuovi eventi che sono in corso di definizione.
Altro importante argomento discusso al tavolo della riunione, è la lettera che pochi giorni fa è stata inviata dalla Vignaioli Piemontesi al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e all’Assessore all’Agricoltura Marco Protopapa: il documento proviene da un incontro che ha raccolto tutti gli interpreti della filiera vitivinicola (Consorzi, Organizzazioni agricole, Confcooperative, Confindustria), richiamati dalla Vignaioli e dal Consorzio Piemonte Land per un’analisi dell’annata e della vendemmia praticamente conclusa. Ciò che è risuonato in occasione di quell’incontro è stato un chiaro e forte grido d’allarme della viticoltura: analizzando infatti gli eventi ricaduti sulla nostra agricoltura - che hanno compreso siccità estrema e grandinate devastanti - questi si possono certamente tradurre come vere e proprie calamità naturali, i cui effetti concreti si contano in una diminuzione di produttività del 25%, con conseguenti difficoltà per la filiera e per la sopravvivenza di molte aziende agricole. Per questo motivo, la richiesta avanzata dall’intera filiera è quella di sottoscrivere un accordo - peraltro già emanato in passato - con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), per la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate dei muti in essere (moratoria sui mutui); esiste inoltre la volontà di attivare altri interventi a sostegno delle aziende, come un prestito di conduzione aggiuntivo straordinario, l’innalzamento della percentuale di contributo sugli interessi da 1,5 a 3,0 punti percentuale sul prestito di conduzione, e l’attivazione di un fondo di garanzia per l’accesso al credito. In questo contesto, l’Associazione Comuni del Moscato, presente alla riunione, si allinea alla richiesta inoltrandola a sua volta ai destinatari.
Si è menzionato poi l’intervento avvenuto in occasione della visita sul territorio del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, in cui la nostra Associazione ha avuto modo di ribadire quanto già espresso in una precedente lettera relativamente alla modifica del PAN (Piano d’Azione Nazionale), a proposito della deroga ai trattamenti con i cannoni irroratori per cui viene richiesto di rivedere il provvedimento. Si intende quindi continuare a ribadire l’importanza dell’utilizzo di questi strumenti di lavoro quando non esistono tecniche alternative, o nei luoghi marginali: il mancato uso dei cannoni può portare addirittura all’abbandono delle colture, causare instabilità idrogeologica, portare alla proliferazione di malattie nei vigneti, oltre alle conseguenze di carattere economico. E’ ciò che la nostra associazione ha già comunicato diverso tempo fa alle istituzioni di ogni livello, e che continua a evidenziare a sostegno degli operatori in vigna.
Infine, si è ricordato l’intervento che il vicepresidente Luca Luigi Tosa porterà il prossimo 24 novembre al convegno “La valorizzazione dei diritti IP nel settore enogastronomico e alimentare”, in programma presso l’Agenzia di Pollenzo, dove a una tavola rotonda si parlerà di strategia e valorizzazione del brand, e in cui si avrà modo di rivolgere ancora una volta all’attenzione pubblica il lavoro sviluppato per il progetto Sorì Eroici.