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L’aggiornamento di inizio agosto sulle notizie relative al comparto del nostro Moscato non registra novità significative, se non quelle oggetto delle argomentazioni affrontate negli ultimi incontri che hanno visto coinvolti i nostri produttori.
Per l’imminente vendemmia, prevista per i primi giorni di settembre, la proposta di resa che il Consorzio di Tutela ha comunicato alla Regione Piemonte rimane a 85 quintali per ettaro, con blocage di 15 quintali: di questi, 5 quintali quasi certamente saranno già sbloccati a gennaio 2019. Qualcosa in più dello scorso anno quindi, procedendo con cautela, anche se le giacenze sono in calo e il mercato conferma i suoi numeri nonostante una lieve flessione del Moscato tappo raso; Con un prezzo di riferimento di 108 euro al quintale, si va in ogni caso verso una raccolta delle uve che donerà ai viticoltori un reddito ancora inadeguato, soprattutto in questa annata che ha visto il meteo sfavorevole, con la necessità di effettuare numerosi trattamenti in vigna con relativi alti costi di produzione. Tutto ciò provoca scontentezza da parte dei viticoltori, manifestata in particolare nell’ultimo incontro pubblico convocato a Santo Stefano Belbo dalla parte agricola del Consorzio.
Intanto il comparto registra un cambiamento ai vertici della storica Associazione Produttori Moscato d’Asti: alla presidenza Giovanni Satragno lascia il posto a Claudio Negrino, che è viticoltore, presidente della Cantina Alice Bel Colle e vicepresidente della associazione Vignaioli Piemontesi; con lui nel direttivo, i vicepresidenti Pietro Luigi Prati e Luca Eligir, insieme ad altri 19 consiglieri.
Sul fronte del Progetto Sorì, questione che sta particolarmente a cuore all’associazione dei sindaci del Moscato, molto preoccupati per il futuro di questo particolare territorio e dei suoi coltivatori, è stato programmato per il 23 agosto l’insediamento della nuova commissione speciale formata da amministratori comunali e rappresentanti del Consorzio di Tutela. A inizio settembre è già fissato un incontro in Regione Piemonte.