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Diviene difficile chiamare “Incontro di paritetica” quello che si è svolto mercoledì 13 luglio a Torino in Regione Piemonte. In un momento, come abbiamo già ricordato, di difficoltà di mercato e di chiara preoccupazione dei nostri agricoltori per le loro sorti economiche, non c’è stata traccia di discussione su rese e prezzi delle uve Moscato a neanche due mesi dai prossimi giorni di vendemmia. Alla riunione, convocata dall’assessore Giorgio Ferrero, erano presenti il Consorzio di Tutela e la parte agricola: della parte industriale soltanto una lettera in cui si manifestava la volontà di non partecipare al tavolo di lavoro. Pare chiara l’intenzione di sostituire questa storica e bilanciata commissione dai giusti caratteri anche istituzionali, con un altro tavolo tecnico che l’Industria vuole gestito dallo stesso Consorzio ma tutta la parte agricola si è detta contraria a tale soluzione. Sollecitata ad intervenire vista la situazione, la Regione Piemonte ha organizzato un successivo incontro, tenutosi a Torino il giorno seguente in cui si è deciso di riunire nuovamente la Commissione il giorno 20 luglio presso la sede del Consorzio di Tutela dove i rappresentanti della parte agricola e dell’industria si incontreranno, escludendo la partecipazione delle istituzioni, del presidente e del direttore del Consorzio stesso.