Il Consiglio direttivo dell’Associazione Comuni del Moscato, riunitosi nei giorni scorsi, ha accolto nella sua prima parte l’incontro con i vertici del Consorzio di Tutela dell’Asti e del Moscato d’Asti, con cui spesso si discutono le argomentazioni relative al comparto. In questo caso, con la presenza del vicepresidente Stefano Ricagno e del direttore Giacomo Pondini, è stata affrontata la questione relativa alla posa dei nuovi cartelli che sul territorio - per i Comuni e per le aziende - servono a valorizzare e a identificare maggiormente la zona di produzione; in particolare, in questa operazione condotta proprio con una collaborazione tra il Consorzio di Tutela e l’Associazione dei sindaci del Moscato, si intende puntare all’esenzione dal pagamento del CUP (Canone Unico Patrimoniale e Pubblicità) relativo alla posa e all’affissione, vista l’utilità territoriale, turistica ed economica a tutto campo dell’iniziativa, rivolgendo per questo alle Amministrazioni comunali un’apposita proposta di delibera, che verrà inviata nei prossimi giorni insieme a una lettera dedicata e a nuove specifiche.

In occasione di questo incontro con il Consorzio, si è inoltre discusso della possibilità di sviluppare ulteriormente e stavolta insieme, il lavoro che si sta compiendo attraverso il webgis: sistema informatico geolocalizzato che identifica e aggiorna la situazione particellare delle proprietà con i diversi gradi di pendenza di tutte le superfici vitate di tutte le denominazioni (oltre 20.000 Ha) esistenti nei 51 Comuni dell'areale di produzione dell'Asti e Moscato d'Asti, continuando così il fortunato cammino di questa iniziativa di valorizzazione.

Nella seconda parte della riunione si è invece deliberato a favore della costituzione di un Comitato di gestione (previsto dallo statuto dell’Associazione) riferito proprio al marchio Sorì Eroici, una sorta di passo intermedio verso l’istituzione di quella che infine sarà un’associazione dei produttori aderenti al progetto; il nuovo Comitato avrà come capo coordinatore l’attuale vicesindaco di Cossano Belbo, Luca Luigi Tosa, che è anche il principale riferimento nel percorso di sviluppo del progetto; il vicecoordinatore sarà il vicesindaco di Santo Stefano Belbo, Giuseppe Scavino, mentre il Consigliere santostefanese Gabriele Saffirio sarà il Segretario. Il nuovo Comitato potrà accogliere altre figure in rappresentanza dei territori, e continuerà a promuovere l’adesione al progetto cercando il coinvolgimento di altre aziende. Rimanendo sul tema, si è inoltre deciso di affidare all’avvocato Antonio Borra l’importante lavoro di estensione della tutela internazionale del nuovo marchio.

Affrontando l’ultimo punto all’ordine del giorno, si è poi ricordata la scadenza di mandato dell’attuale Consiglio direttivo e del presidente, e quindi la necessità di procedere a nuove elezioni; passati i tre anni è infatti necessario ridefinire il gruppo del direttivo dell’Associazione che rappresenta l’area del Moscato, per questo motivo i Comuni interessati dovranno segnalare il proprio Amministratore mentre per la carica di presidente si procederà seguendo la tradizionale turnazione tra le tre province interessate: con il termine di mandato dell’attuale presidente Alessio Monti, sindaco di Strevi a rappresentare l’alessandrino, toccherà ora alla provincia di Asti nominare il proprio rappresentante, che guiderà l’Associazione Comuni del Moscato per i prossimi tre anni.