La "Fiera del Rapulé" è l’evento che rende protagonista in autunno il paese di Calosso. Ogni anno il piccolo borgo del Sud astigiano celebra la tradizione, la cultura contadina e l’enogastronomia del territorio. Così, dal 13 al 15 ottobre, i vecchi crütin scavati nel tufo, le vie, i cortili e il castello saranno invasi da una folla che rincorrerà i gusti e i profumi attraverso le proposte del percorso enogastronomico, con una trentina di punti d’assaggio, oltre che lasciarsi coinvolgere da attività musicali e teatrali che animeranno tutto il paese. 

L’inaugurazione è prevista venerdì 13, alle 19, con l’apertura del percorso enogastronomico e delle casse per il cambio euro–crotin, che diventerà la moneta corrente per tre giorni. Sabato 14, alle 18, riapertura al pubblico del percorso enogastronomico. Domenica 15 si potrà pranzare da mezzogiorno, ma già dalle 11 ci sarà il mercatino del rapulé. Nel pomeriggio, alle 16, si terrà la rievocazione storica della pigiatura dei “rapulin” con i piedi e l’elezione di mister “rapulè” e miss “rapulera”.

La diciottesima edizione della Fiera del rapulé si svolgerà anche in caso di maltempo. È previsto un servizio navetta con partenze ogni quarto d’ora dai punti di raccolta a Santo Stefano Belbo e alla Piana del salto. Per il programma completo e per scaricare la cartina del percorso enogastronomico si può consultare il sito internet: www.fieradelrapule.it.