Verrà presentato giovedì 5 maggio alle ore 16:30, a Santo Stefano Belbo, in p.zza Confraternita 1, presso l’auditorium della Fondazione Cesare Pavese, l’Osservatorio sulla Proprietà Industriale ed Intellettuale nel settore vitivinicolo e delle tecnologie enoalimentari. L’Osservatorio nasce sotto l’egida della Fondazione Cesare Pavese, che, tra i propri scopi, non ha solo la promozione di iniziative di diffusione della conoscenza delle opere del celebre scrittore, ma si propone di valorizzare sotto ogni aspetto la cultura del territorio narrato dallo scrittore, anche sotto il profilo economico, e in questo principalmente con riferimento alla viticoltura, forte tradizione locale, e a tutte le tecnologie meccaniche e non solo, che si sono sviluppate nel settore vitivinicolo e - più in generale – enologico e alimentare.

L’Osservatorio – spiega il presidente della Fondazione Cesare Pavese e sindaco di Santo Stefano Belbo, Luigi Genesio Icardi – è organizzato quale associazione, partecipata dalla Fondazione stessa e si avvale della collaborazione di studiosi ed esperti di diritto civile, commerciale e fiscale, nonché di consulenti ed avvocati, specializzati in proprietà industriale ed intellettuale, che vantano una consolidata esperienza professionale in ambito nazionale ed internazionale, e di specialisti nella comunicazione e nel marketing. L’innovazione, la qualità dei prodotti e servizi locali e la tutela dei diritti di proprietà industriale ed intellettuale sono gli obbiettivi che si pone l’Osservatorio, in un ottica di valorizzazione e promozione del territorio”.

L’Osservatorio si propone di approfondire tematiche inerenti alla proprietà industriale ed intellettuale, sotto il profilo della tutela delle eccellenze locali e della valorizzazione dei prodotti e dei servizi che su di esse si basano, fornendo un supporto costante a tutte le attività imprenditoriali del settore.